Uno sfortunato autogol condanna i neroverdi ad un’altra sconfitta immeritata: Cavarzere-Abano 1-0

Gabriele Marchetti: sua la conclusione salvata sulla linea dalla difesa del Cavarzere

Ennesima domenica stregata per l’Abano di Carlo Perrone, che torna a mani vuote dal «Beppino Di Rorai» di Cavarzere cedendo per 1-0 alla lanciatissima compagine di casa.
Prestazione generosa e di grande carattere quella dei neroverdi, puniti oltremisura dalla sfortunata autorete di Pier Mario Favaro al 15’ su azione di corner.
La reazione termale è rabbiosa e produce due ottime opportunità: la prima con il giovane Matteo Grassi, classe 2004, che a tu per tu con Mattia Padoan si vede respingere la conclusione dal portiere veneziano e la seconda con Esteban Leonardis, che non riesce a trovare lo spiraglio vincente.
L’Abano recrimina anche per un clamoroso salvataggio sulla linea del Cavarzere, che toglie dalla porta la capocciata di Gabriele Marchetti su sventagliata di Andrea Lazzarin.

CAVARZERE-ABANO  1-0
CAVARZERE: Padoan, Berti, Pupa (44’ s.t. Berto), Caraceni, Polato, Grigoletto, Leonardo Nordio (24’ s.t. Tommaso Umberto Boscolo), Pianta (37’ s.t. Alessandro Bertaggia), Zanellato (39’ s.t. Bellemo), Hermas Yasser, Davide Boscolo (19’ s.t. Nicola Nordio). A disp. Alberto Bertaggia, Mazzetto, Federico Bertaggia, Morin. All. Roberto Mantoan.
ABANO: Zerbetto, Di Maggio, Bellossi, Leonardis (14’ s.t. Andrici), Barison, Zatta, Marchetti, Grassi, Favaro, Lazzarin (32’ s.t. Carani), Barbiero. A disp. Vasiliadis, Bulli, Zandonà, Buja, Risdonne. All. Carlo Perrone.
ARBITRO: Prince di Rovigo.
RETE: 15’ p.t. Favaro (autorete).
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Polato, Grigoletto, Nicola Nordio, Di Maggio e Barbiero. Recuperi: 2’ e 4’.